Autiero Antonio

Nato a Napoli (Italia) nel 1948, ha studiato filosofia e teologia, conseguendo la laurea in Filosofia a Napoli con una tesi su Erasmo da Rotterdam e il dottorato in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana (Pontificia Università Lateranense) a Roma, con una tesi su “Antropologia e teologia del matrimonio in A. Rosmini”.Ha insegnato teologia morale prima alla facoltà teologica di Napoli, poi, dal 1983 all’università di Bonn. Dal 1991 al 2013 è stato professore ordinario all’Università di Münster, della quale è professore emerito. Dal 1997 al 2011 è stato contemporaneamente direttore del Centro di ricerca per le scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler di Trento (Italia).

È membro di diverse società scientifiche e commissioni, tra le quali la Akademie für Ethik in der Medizin, della ZES (Zentralethikkommission für Stamzellforschung) del governo federale tedesco e di CTEWC (Catholic theological ethics in the Word Church).

Le sue pubblicazioni (in numero di circa 250 in monografie, parti di libri collettivi, articoli in riviste scientifiche) spaziano dalle questioni di morale fondamentale, teorie etiche, bioetica, etica della ricerca scientifica ed etica ecologica.

Bibliografia

Lista completa: https://www.uni-muenster.de/imperia/md/content/fb2/c-systematischetheologie/moraltheologie/aktuelles/schriften01062019.pdf

essenziale:

  • Ethik und Demokratie (Ed.), LIT-Verlag, Münster 1998.
  • Herausforderung “Aggiornamento”. Zur Rezeption des Zweiten Vatikanischen Konzils (Ed.), Oros-Verlag, Altenberge 2000.
  • Endliche Autonomie. Interdisziplinäre Perspektiven auf ein theologisch-ethisches Programmwort (Ed.), LIT-Verlag, Münster 2004.
  • (con M. Magatti), Etica civile nella modernità, Ed. Messaggero, Padova 2014.
  • (con L. MAGESA (Ed.), The Catholic ethicist in the local church, Orbis Books, Maryknoll/NY 2018.
  • Per una nuova cultura pastorale. Il contributo di Amoris laetitia (Ed.), San Paolo, Milano 2019.
  • (con S. GOERTZ e K.-W. MERKS Ed.), Autorität in der Moral. Historische und systematische Perspektiven – Jahrbuch für Moraltheologie Bd. 3, Herder Verlag, Freiburg i.Br. 2019.
 

Battaglia Gino

Gino Battaglia è nato nel 1954. Saggista e scrittore, attraverso viaggi e ricerche si è accostato alle culture dell’Asia. Già responsabile per diversi anni del settore e poi dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza Episcopale Italiana, si è occupato del dialogo tra le fedi e ultimamente delle religioni nel terzo millennio e dei loro rapporti con la società e la politica. Ha insegnato Storia e civiltà dell’Estremo Oriente e Storia e istituzioni dell’Asia contemporanea all’Università per Stranieri di Perugia. Alcuni dei suoi lavori, inoltre, sono dedicati a temi di marginalità sociale. Tra le sue pubblicazioni, Cristiani indiani. I Cristiani di San Tommaso nel confronto di civiltà del XVI secolo (Roma 2007); Le religioni orientali, (Brescia 2008); Europei senza patria. Storie di Rom (Napoli 2009); Il grande viaggio. Storie di speranza e di frontiere (Milano 2011); L’ortodossia in Italia. Le sfide di un incontro (Bologna 2011); L’altro fondamentalismo. India, nazionalismo, identità (Napoli 2015); Le religioni e il male (Genova 2017); nonché i romanzi Malabar (Napoli 2010), candidato al Premio Strega 2011, e La fortuna di Dragutin (Roma 2014).

 

Bernasconi Rocco

È membro della Society of Biblical Literature della European Association for Jewish Studies e della British Association for Jewish Studies. Fa inoltre parte dello Steering Committee della Judaica section della Society of Biblical Literature e dell’editorial board della rivista Melilah; Manchester Journal of Jewish Studies. Ha tenuto corsi sull’ebraismo presso le Università di Bologna, di Manchester e presso la facoltà di Teologia di Lugano e svolge attività di ricerca nel campo della letteratura ebraica antica.

Fabris Adriano

Adriano Fabris

Adriano Fabris (Venezia 1958) ha studiato filosofia alle Università di Pisa (laurea con Vittorio Sainati), Genova (perfezionamento con Alberto Caracciolo), Mannheim (borsa DAAD), Heidelberg e Freiburg i.B. (periodi di studio, rispettivamente, sotto la guida di H.-G. Gadamer e di B. Casper).

Attualmente è professore ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa, dove insegna anche Etica della comunicazione e Filosofia delle religioni. Nella stessa Università è Direttore del C.I.Co. (Centro Interdisciplinare di ricerche e di servizi sulla Comunicazione).

Da vari anni è professore invitato alla Facoltà di Teologia di Lugano, dove attualmente dirige il Master in Scienza, Filosofia e Teologia delle religioni e l’Istituto Religioni e Teologia (ReTe).

Dirige la rivista “Teoria” (Pisa), la collana “Philosophica”, serie rossa, (Edizioni ETS) e “Etiche speciali” (Morcelliana). È membro della Direzione della rivista “Filosofia e teologia” (Napoli) e del Comitato scientifico dell’“Archivio di filosofia” (Roma). Fa parte del Consiglio dell’Istituto “Castelli” (Roma), del Wissenschaftlicher Vorstand della Internationale Rosenzweig Gesellschaft (Kassel) e del Comitato scientifico della Eranos Foundation (Ascona).

È autore di numerosi volumi di Filosofia morale, Etica della comunicazione, Filosofia della religione. Fra le sue ultime pubblicazioni: TeorEtica. Filosofia della relazione, Morcelliana, Brescia 2010; La scelta del dialogo, Messaggero, Padova 2011; Filosofia delle religioni, Carocci, Roma 2012; Etica delle nuove tecnologie, La Scuola, Brescia 2012, Etica della comunicazione, Carocci, Roma 2014, Filosofia del peccato originale, Morcelliana, Brescia 2014; Etica e ambiguità. Una filosofia della coerenza, Morcelliana, Brescia 2020. Ha curato recentemente i volumi: Bild als Prozess, Königshausen & Neumann, Würzburg 2011, Metafisica e antisemitismo. I “Quaderni neri” di Heidegger tra filosofia e politica, Edizioni ETS, Pisa 2014 e Il pensiero ebraico nel Novecento, Carocci, Roma 2015; Etiche applicate. Una guida, Carocci, Roma 2018.

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Ferrari Silvio

Professore di Diritto e Religione, Università di Milano. Visiting professor all’Università di Berkeley, Leuven, Princeton, all’Institute for Advanced Legal Studies di Londra e all’Ecole Pratique des Hautes Etudes a Parigi. Insegna Diritto comparato delle religioni alla Facoltà di Teologia di Lugano.Le sue pubblicazioni più recenti sono: Handbook of Law and Religion (Routledge, 2015), Between Cultural Diversity and Common Heritage (Ashgate 2014), Religion in Public Spaces (Ashgate 2012).   I suoi principali campi di interesse sono diritto e religione in Europa, diritto comparato delle religioni (in particolare diritto ebraico, canonico ed islamico), diritti dell’uomo e religione.

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Fidanzio Marcello

Dottorato in teologia alla Facoltà di Teologia di Lugano, ha completato la sua formazione con studi a Gerusalemme e Milano.
Professore straordinario alla Facoltà di Teologia di Lugano, direttore dell’Istituto di Cultura e Archeologia delle terre Bibliche FTL.
Ha fondato e dirige la summer school “Gerusalemme”, dedicata allo studio dell’archeologia e dell’ebraico biblico, a cui aderiscono dodici facoltà e istituti accademici (www.corsiagerusalemme.org).
Chercheur associé all’Ecole Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme con l’incarico di dirigere lo studio e la pubblicazione degli scavi delle grotte di Qumran (Qumran Caves Publication Project).
È impegnato insieme ad Emile Puech in un progetto di ricerca per una nuova edizione del rotolo dei salmi 11QPsa.
Ha diretto insieme a Dan Bahat, campagne di scavi alle grotte 3Q, 6Q e 11Q di Qumran (2017, 2019). Ha partecipato, con un gruppo di studenti, ad una campagna scavi alla sinagoga di Tel Rekhesh (2017).
Con Joan Taylor e Dennis Mizzi ha realizzato il Network Dispersed Qumran Caves Artefacts and Archival Sources, Leverhulme Trust 2016-2019.
È stato professore invitato all’Ecole Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme, alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, Firenze, all’Università di Losanna; visiting scholar all’Università di Tel Aviv con un finanziamento del Fondo Nazionale Svizzero; è professore incaricato al ciclo di specializzazione della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Pagina personale del docente

Gomarasca Paolo

Paolo Gomarasca è professore ordinario di Filosofia morale alla Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica di Milano. Si occupa di etica applicata, con particolare riferimento a: etica dell’immigrazione, etica della cura per il Social Work, e più recentemente Food Ethics. È membro del comitato direttivo del Transdisciplinary Research on Food Issues Center (Trofic) e del Centro di ricerca Relational Social Work (RSW) dell’Università Cattolica di Milano. Membro dell’Ecole de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien e docente presso l’ICLeS (Istituto per la clinica dei legami sociali, a orientamento psicoanalitico lacaniano, legalmente riconosciuto per il conseguimento del diploma di psicoterapeuta, Italia). Fa parte del comitato scientifico della della Revista Interdisciplinar da Mobilidade Humana e di Relational Social Work. Collaboratore esterno del progetto Emotional culture and identity, Instituto Cultura y Sociedad, Universidad de Navarra, Pamplona (Spagna). Dal 2018 è Direttore scientifico del Master di I livello “Fare radio. Produzione e management dei prodotti radiofonici” – UCSC Milano, in partnership con Radio Italia.

Membro del Comitato direttivo del Centro di Ateneo per la Dottrina Sociale della Chiesa – UCSC Milano. Membro del Consiglio direttivo della Società Italiana di Filosofia Morale.

Tra le sue ultime pubblicazioni:

  • Enjeu cartésien et philosophies du corps. Etudes d’anthropologie moderne, Peter Lang, New York, Bern, Berlin, Bruxelles, Frankfurt am Main, Oxford, Wien, 2012, pp. 168.
  • Con l’inchiostro e il pennello. Lacan e Shitao. Mimesis, Milano 2017
  • Fitting Attitude Theory in Economics: Menger and Keynes. THE QUARTERLY JOURNAL OF AUSTRIAN ECONOMICS, vol. 20, 4, 2017, p. 61-83, ISSN: 1098-3708
  • Teaching ethics in social work classroom. The challenge of socratic method of education. RELATIONAL SOCIAL WORK, p. 42-50, 2020 ISSN: 2532-3814, doi: 10.14605/RSW321903

 

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Krienke Markus

Professore di Filosofia moderna e di etica sociale alla Facoltà di Teologia di Lugano, Markus Krienke si impegna per una conciliazione critica tra cristianesimo e modernità attraverso l’attualizzazione del pensiero di Antonio Rosmini. Direttore della “Cattedra Antonio Rosmini” della FTL e della VideoCattedra Rosmini. Professore invitato presso la Pontificia Università Laternanense, Roma e Docente presso lo Studio teologico S. Francesco, Milano, affiliato alla Pontificia Università Antonianum, Roma. Inoltre, è membro del Comitato scientifico della Fondazione Konrad-Adenauer, Roma, e direttore della Collana “La Rosminiana”.

Pagine personale del docente

Lorizio Giuseppe

Giuseppe Lorizio, nato a Poggio Imperiale (Foggia) il 13 nov. 1952, ordinato presbitero il 12 sett. 1976, incardinato nella diocesi di Roma dal 1984, si è specializzato in Teologia fondamentale nel 1980 presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ha completato gli studi teologici conseguendo, nel 1988, il Dottorato di ricerca con un lavoro sulla Teodicea di Antonio Rosmini, cui è stato assegnato il premio “Emilio Chiocchetti” dall’Istituto Trentino di Cultura. Ha conseguito inoltre la Licenza in Filosofia (specializzazione storica) presso la Pontificia Università Lateranense. Dal 1981 al 2003 ha insegnato storia della filosofia e metodologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (sez. san Luigi), scolasticato della Compagnia di Gesù, Napoli. Presso tale istituzione ha anche svolto il ruolo di vice-direttore della rivista Rassegna di Teologia. Attualmente è professore ordinario di Teologia fondamentale nella Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense. Ha insegnato tale disciplina anche nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Ecclesia Mater”, di cui è stato Preside dal 2003 al 2010. Dal 2001 al 2013 ha diretto l’area internazionale di ricerca su problemi di teologia fondamentale in prospettiva ecumenica presso la Pontificia Università Lateranense. È membro del Comitato scientifico della Rivista rosminiana di filosofia e di cultura, dei simposi rosminiani, della rivista Studium e della rivista Lateranum, che ha diretto dal 2005 al 2010 e di cui è di nuovo direttore dal gennaio 2015 per il prossimo quinquennio. È membro del Comitato nazionale per gli studi superiori di Teologia e di Scienze Religiose della Conferenza Episcopale Italiana. L’intrecciarsi e il rincorrersi della ricerca filosofica e del sapere della fede costituiscono l’orizzonte della sua esperienza di ricerca, espressa in numerosi lavori. In questa prospettiva da anni è impegnato nello studio della genesi del pensiero rosminiano.

 

Monceri Flavia

Flavia Monceri è Professore ordinario di Filosofia politica all’Università del Molise, dove insegna anche “Multiculturalismo e comunicazione interculturale” e “Studi di genere”. Laurea in Scienze politiche (Università di Pisa), Diploma di Perfezionamento (equipollente al Dottorato di ricerca) in Filosofia delle scienze sociali (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa), Diploma di Pianoforte principale (Istituto Musicale Pareggiato “L. Boccherini”, Lucca). Co-direttore del Master universitario di I livello in “Migrazioni e inclusione: diritti, culture e processi d’interazione” (Università del Molise, I Edizione A.A. 2018/2019). Dirige le collane “Difforme” e “Sakura. Filosofie e società nei prodotti culturali” presso le Edizioni ETS di Pisa. Fra le sue pubblicazioni pertinenti: Interculturalità e comunicazione. Una prospettiva filosofica, Edizioni Lavoro, Roma 2006; What ‘religion’ are we talking about? Universalism, pluralism, and the problem of cultural translation, in H. Nagl-Docekal, W. Kaltenbacher und L. Nagl (hrsg. v.), Viele Religionen – eine Vernunft? Ein Disput zu Hegel, Böhlau/Akademie Verlag, Wien/Berlin 2008, pp. 281-297; Taking Diversity Seriously: On the Notion of Intercultural Philosophy, in W. Sweet (ed.), What is Intercultural Philosophy?, Washington, D.C.: The Council for Research in Values and Philosophy, 2014, pp. 81-94; Beyond universality: rethinking transculturality and the transcultural self, in «Journal of Multicultural Discourses», 14:1 (2019), pp. 78-91.

Pacillo Vincenzo

Professore ordinario di Diritto canonico nell’Università di Modena e Reggio Emilia. 

E’ stato Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia dal 1.11.2018 al 4.11.2019, e membro nello stesso ambito temporale della Conferenza dei Direttori. All’interno del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia è stato membro della Giunta dal 2015 al 2019; è stato Vicedirettore di Dipartimento dal 2008 al 2011. Ha svolto la funzione di referente responsabile del Corso di Laurea Quinquennale Magistrale in Giurisprudenza dal 2014 al 2017. Dal 2017 al 2018 è stato membro del Presidio di Qualità di Ateneo.  È stato membro del board del Progetto FAMI 2014-2020,finanziato dal Ministero dell’Interno, in tema di discriminazioni istituzionali: “ReAct – ER Rete Antidiscriminazione Territoriale Emilia-Romagna”.È stato membro del Consiglio di Indirizzo della Fondazione di Vignola.È stato membro della Commissione sul pluralismo, la libertà e lo studio delle scienze religiose a scuola, istituita presso il Ministero italiano dell’Istruzione. È stato membro del board del Tavolo per la Legalità del Comune di Modena.                                                                

L’impegno didattico all’interno dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si è articolato, fin dal 2005 in attività di insegnamento inerenti le discipline canonistiche ed ecclesiasticistiche. Ha curato numerose tesi di laurea in qualità di relatore. Inoltre ha svolto attività di insegnamento in Diritto Europeo dell’Immigrazione, Medical Law, Istituzioni di Diritto pubblico, Digital Education and Human Rights.Ha insegnato “Rapporti Stato – Chiesa” nel Corso di Laurea in“Politica internazionale e diplomazia” presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova dal 2005 al 2008. E’ stato – dal 2006 al 2014 – Visiting professor presso laFacolta  diTeologia di Lugano (CH) (www.teologialugano.ch), con titolarità  di insegnamento dei seguenti corsi:- Diritto ecclesiastico svizzero- Diritto patrimoniale canonico- Norme generali del Diritto canonico- Teologia ed Etica politica (con Paolo De Petris).Durante tale esperienza, nel luglio 2010 il Consiglio dellaFondazione Pica-Alfieri ha deciso di sostenere economicamente il progetto diricerca “Il finanziamento delle confessioni religiose nella Confederazioneelvetica.” Nell’anno accademico 2014 – 2015: è stato Visiting Professor presso la LawSchool dell’University of Leicester (UK), ove ha svolto lezioni ed attività di ricerca. Nel dicembre 2015 è stato VisitingFellow presso la Law and Business School della De Montfort University (UK);nei mesi di giugno e luglio 2017 è stato VisitingProfessor presso la Law School della Istanbul University (TR), ove ha presoparte attiva alla V International Summer School “Law on the Bosphorus”.  

Ha collaborato in più occasioni con la Radiotelevisione della Svizzera Italiana(Programmi: Millevoci, Chiese in Diretta) e con il quotidiano “Giornale delPopolo” di Lugano.Èmembro dell’International Research Network “International Law in Africa”,University of Leicester, School of Law. Dal2010 è Difensore del Vincolo presso il Tribunale Ecclesiastico RegionaleEmiliano.E’peer-reviewer per le riviste Ius Ecclesiae, Lo Stato, Il Diritto ecclesiastico,Melita Theologica, Ecclesiastical Law Journal.Haricevuto la valutazione complessiva di 0.7 (Elevato) nella VQR – Valutazionedella Qualitàdella Ricerca ANVUR 2011 – 2014. È stato ammesso a beneficiare – dopo proceduradi valutazione competitiva – del Fondo di finanziamento per le attività̀ base di ricerca (FFABR), istituito conla Legge 232/2016 e destinato a contribuire alla ricerca di base di ricercatorie professori di seconda fascia in servizio a tempo pieno presso le Università̀statali (2017).Hatenuto conferenze e relazioni in varie occasioni ed in diversi Paesi: alla 4thICLARS (International Consortium for Law and Religion Studies) Conference,Oxford, St. Hugh’s College, 8 – 11th September 2016, alla University ofLeicester (2014, 2016) ed alla DeMontoft University (2015, 2018), allaUniversity of Istanbul (2017), ad Ankara, presso la Corte Costituzionale dellaRepubblica di Turchia (2017), a Strasburgo, presso la European Court of HumanRights (2016), La Coruna, nel corso dell’VIII Simposio International de DerechoConcordatario (2017), ad Alcalà de Henares quale National Rapporteur (Italy)on Religious Freedom and Religious Dicrimination on the Workplace, EuropeanConsortium For Church and State Research (2015), alla conferenza nazionaledell’ADEC (Associazione Docenti di Diritto Ecclesiastico e Canonico, Università̀di Macerata, 2010), a Lugano (Casa di Santa Brigida, 2008 e 2009, Università̀della Svizzera Italiana, 2012), a Bologna alla European Academy of Religion(2017, 2018) e in altri luoghi in varie altre occasioni.Haorganizzato numerosi convegni scientifici nazionali ed internazionali.   

 

Pubblicazioni scientifiche La lista completa è disponibile qui: http://personale.unimore.it/rubrica/pubblicazioni/vpacillo                   

    

 

Palese Alberto

Alberto Palese

Attualmente: Collaboratore scientifico Istituto ReTe, docente di Didattica della religione DFA-SUPSI.

Curriculum: Laureato in biologia con una tesi sperimentale sulla catalisi enzimatica in ambiente organico (Università degli Studi di Milano), ha conseguito il dottorato in teologia presso la FTL discutendo una tesi dal titolo L’uomo sacerdote del cosmo, l’uomo la chiesa, il mondo, una indagine a partire dal pensiero di Teilhard de Chardin. Ha insegnato Scienze naturali e Insegnamento Religioso e Storia delle religioni nelle scuole cantonali, attualmente è Aggiunto alla Caposezione della Sezione Insegnamento Medio del DECS. Dal 2007 collabora con la Facoltà di Teologia di Lugano, è coordinatore dell’Istituto Religioni e Teologia (ReTe) e ha tenuto diversi corsi sul rapporto tra scienze naturali e religioni. Dal 2009 al 2013 è stato presidente del Forum per il Dialogo Interreligioso in Ticino. Dal 2017 è formatore presso il Dipartimento Formazione ed Apprendimento della SUPSI per i docenti di Istruzione religiosa e Storia delle religioni. Dal 2019 è membro della speciale commissione istituita dal DECS per l’istituzione del corso di Storia delle religioni nelle scuole medie ticinesi.

Bibliografia essenziale:

La scienza dal pensiero divino al mondo disincantato e ritorno, in L’esperienza religiosa tra Oriente ed Occidente. Identità in dialogo, Cantagalli-Eupress, 2019

Teilhard de Chardin. L’uomo sacerdote del cosmo, Jaca Book, 2016

Teilhard e l’oriente cristiano. Spunti per una ricerca, Teilhard aujourd’hui, 18 (2015), 65-74.

Curatele:

L’Islam nella svizzera italiana, Cenobio, LXVI (2), 2017

La guerra dei simboli. Comprendere e gestire i conflitti religiosi nello spazio pubblico, EUPRESS, 2013

 

Pallavicini Yahya Sergio Yahe

Yahya Pallavicini è un cittadino italiano musulmano di nascita.

Imam e Presidente della CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana, Consigliere e Presidente del Comitato per la Cultura e il Dialogo Interreligioso del Centro Islamico Culturale d’Italia (grande moschea di Roma) e Ambasciatore dell’ISESCO per il dialogo tra le civiltà.

Da cinque legislature è referente per l’Islam Italiano per il Ministero dell’Interno, il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Relatore sull’Islam presso il College della NATO a Roma. Docente sul Corano e i commentari nel Master sulle Religioni di Abramo dell’Università Cattolica di Milano, sulla Conoscenza dell’Islam e del mondo musulmano nel Master sulla Comunicazione Interculturale dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano e sul Dialogo Interreligioso nella prevenzione del radicalismo nel Master in Sicurezza economica, geopolitica e intelligence del SIOI, Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale di Roma.

Collabora da oltre un decennio con la Presidenza della Commissione Europea. Membro del Consiglio Europeo dei Leader Religiosi e delle delegazioni dei sapienti musulmani internazionali del Forum Cattolico-Musulmano in Vaticano (2008 e 2014), è inserito nella selezione dei rappresentanti istituzionali dei 500 musulmani più influenti nel mondo.

 

Paximadi Giorgio

Docente ordinario di Esegesi dell’Antico Testamento.
Si è laureato in Lettere Classiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi di linguistica generale applicata alle lingue classiche. Successivamente ha conseguito la Licenza in Teologia presso l’Università di Friburgo (CH) con una tesi moderata dal p. J. D. Barthélemy O.P. Si è iscritto al Pontificio Istituto Biblico di Roma dove ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura, sotto la direzione del p. Luis Alonso Schökel S.J., ed il Dottorato in Scienze Bibliche, con una tesi dal titolo «Ed io dimorerò in mezzo a loro». Linee interpretative di Es 25-31 a partire dalla struttura retorica del testo, sotto la direzione del ch.mo prof. p. Pietro Bovati S.J. 

Pagina personale del docente

Perfetti Stefano

Stefano Perfetti

Si è laureato cum laude in Filosofia all’Università di Pisa e ha conseguito il Dottorato di Ricerca all’Università di Torino. È professore associato di “Storia della Filosofia Medievale” presso il Dipartimento di “Civiltà e Forme del Sapere” dell’Università di Pisa, dove insegna anche “Filosofia delle religioni”. Nel 1999-2002 ha insegnato “Storia della Cultura del Novecento” presso lo Studio Teologico di Camaiore (Lucca), affiliato alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale (Firenze). Dal 2010 tiene il corso di “Storia delle Religioni” nel “Master in scienza, filosofia e teologia delle religioni” presso la Facoltà di Teologia di Lugano.

Fa parte della “Societé Internationale pour l’Étude de la Philosophie Médiévale”, della “Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale” e della “Society for Medieval Logic and Metaphysics”, della “Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo”. Membro fondatore del Centro Interuniversitario “GrAL (Greco-Arabo-Latino) Incontro di Culture” (Università di Pisa, Università di Padova, École Pratique des Hautes Études di Parigi). Membro del “Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici” dell’Università di Pisa.

Ha pubblicato articoli e libri in italiano e in inglese su Agostino, Abelardo, Alberto Magno, Tommaso d’Aquino, Bonaventura, aristotelismo tardo-medievale e rinascimentale; sui modi di considerare gli animali da parte dei filosofi; sulla legge naturale; sulla filosofia della religione; sul pensiero ebraico contemporaneo.

Alcune pubblicazioni recenti:

Adveniat regnum tuum. Dionysian schemes of divine kingship and foundation of the ‘political’ in Albert the Great’s commentary on Matthew 6:10, in «Divus Thomas» 122/2 (2019), pp. 79-112

Evoluzione, nuova inabitazione e ascolto: per una filosofia dell’ebraismo in traduzione, in «La Rassegna Mensile di Israel» 84/3 (2018) [ma 2019], pp. 19-34.

Similiter spirant omnia. La condizione umana tra degradazione carnale e ascesa spirituale nel commento di Bonaventura a Ecclesiaste 3,18-22, in I. Zavattero (a c. di), L’uomo nel pensiero di Bonaventura da Bagnoregio, Aracne Editore, Canterano (RM) 2019, pp. 271-288.

Inadaequatio intellectus ad rem: la luce esodica da Mosè a Giobbe nel marxismo metareligioso di Ernst Bloch, in G. Paoletti, L. Mori, F. Marchesi (a c. di), L’esercizio della meraviglia. Studi in onore di Alfonso M. Iacono, ETS, Pisa 2019, pp. 489-507.

The sacrifice of meaning: Leonard Cohen’s retellings of Abraham’s trial, «Materia Giudaica» XXIV (2019), pp. 525-534.

Biblical Exegesis and Aristotelian Naturalism: Albert the Great, Thomas Aquinas, and the animals of the Book of Job, «Aisthesis» 11/1 (2018), pp. 81-97.

Pagina personale del docente

 

Roux René

René Roux, di origine valdostana, dopo gli studi filosofico-teologici e l’ordinazione presbiterale nel 1991 nella diocesi di Aosta, si specializza in teologia patristica e in studi orientali a Roma, Oxford e Parigi. Dal 2000 al 2003 è docente di Patrologia e Dogmatica presso l’Istituto teologico sant’Anselmo di Aosta. Dopo alcune esperienze di docenza a Roma, in Africa, in India e in Germania, dal 2010 è titolare della Cattedra di Storia della Chiesa Antica, Patrologia e Scienze ecclesiastiche orientali della Facoltà di Teologia dell’Università di Erfurt, di cui diviene Pro-decano e Decano degli Studi, nonché membro sia della Commissione della Ricerca Scientifica sia della Commissione della Didattica della stessa Università.
Nel 2015 lascia la Germania in seguito alla nomina di Rettore della Facoltà di Teologia di Lugano. Due anni dopo viene eletto presidente dell’AAPU (Association of Accredited Private Universities in Switzerland). Dal 2018 è membro della Commission théologique et œcuménique (CTO) della Conferenza dei Vescovi Svizzeri.
I suoi ambiti di ricerca sono la Storia dell’ermeneutica patristica e interpretazione biblica e il loro significato per la storia dei dogmi, la Teologia siriaca antica e il suo rapporto con la teologia e la cultura della Chiesa greca e altre antiche tradizioni, modelli teologici del pensiero nell’antichità e nella loro attualità, recezione della teologia dei Padri della Chiesa nella teologia di oggi, con particolare attenzione alla teologia delle religioni.
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Zamagni Gianmaria

Formatosi presso l’Università di Bologna con un dottorato in Scienze religiose e successivamente con un perfezionamento post-doc presso la Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII,

è attualmente libero docente (PD Dr.) di Storia della religione e della chiesa e collaboratore scientifico presso la Goethe-Universität di Francoforte sul Meno, tiene corsi in maniera strutturata e continuativa anche alla Technische Universität di Darmstadt (fra gli altri di Storia della Chiesa e Storia del movimento ecumenico).

In qualità di Project manager, coordina presso la Philosophisch-Theologische Hochschule di Vallendar, in Germania, il progetto “Vatican 2 Legacy and Mandate”, che mira alla realizzazione del primo commentario intercontinentale (postcoloniale e policentrico, in inglese e tedesco) in dodici tomi dell’ultimo concilio ecumenico, un progetto che si avvale della collaborazione di cinque equipe continentali (Africa, Asia, Europa, Nordamerica-Oceania e America Latina-Caraibi) in quattro lingue di lavoro.

Ha all’attivo tre monografie, diverse curatele e oltre una trentina di articoli su riviste peer-review e in opere collettive, principalmente in lingua tedesca, castigliana e italiana.

Vive a Berlino, è sposato e ha due figlie.

Aree di ricerca: Storia della teologia, storia della Chiesa, Storia del Concilio Vaticano II.

Contacts

Istituto ReTe
via Giuseppe Buffi 13, casella postale 4663
6904 Lugano (Svizzera)

Direttore Istituto ReTe: Adriano Fabris
Collaboratore scientifico: Alberto Palese
Tel: +41 (0)58 / 666 45 55 (centralino)
E-mail: rete@usi.ch

via Giuseppe Buffi 13, PO box 4663
6904 Lugano (Switzerland)
Director of the ReTe Institute: Adriano Fabris

Secretary’s office
E-mail: rete@usi.ch

Master
Scienza, Filosofia e Teologia delle Religioni             
(Master in italiano online)
Tutor: Rocco Bernasconi
Tel: +41(0)91/2247570

Master of Arts in Interreligious Dialogue
Science, Philosophy and Theology of Religions         
(English Master online)
Tutor: Beatrice Granaroli
beatrice.granaroli@usi.ch

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